Come ottenere il Bonus Mobili del 50% in 4 facili step
24 febbraio 2021
Bonus 110, bonus ristrutturazione, bonus facciate… facciamo un po’ di chiarezza su cosa è il Bonus Mobili 2021 e su come avere diritto allo sconto del 50% sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici.
1. RISTRUTTURA
DAL 1 GENNAIO 2020
Per cominciare: per ottenere il bonus mobili è necessario effettuare lavori di ristrutturazione o manutenzione straordinaria sul tuo immobile, su singole unitàimmobiliari residenziali o su parti comuni di condomini.
NB: La data dell’inizio dei lavori di ristrutturazione deve precedere quella in cui si acquistano i mobili!
Non è fondamentale, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile.
Per saper quali sono gli interventi edilizi necessari per ottenere il bonus mobili, trovi una lista completa su federmobili.it
2. ARREDA
IL TUO IMMOBILE OGGETTO DI RISTRUTTURAZIONE
Vieni a trovarci e arreda il tuo appartamento, ristrutturato o da ristrutturare, con mobili nuovi e/o grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga).
Puoi usufruire del bonus mobili anche per arredare una stanza (o una pertinenza dell’immobile accatastata autonomamente) che non sia stata oggetto di intervento.
Ad esempio, puoi usufruire del bonus sull’acquisto di un letto anche se hai effettuato gli interventi di manutenzione al bagno.
Quali arredi sono inclusi nel Bonus Mobili ed Elettrodomestici?
- Categorie di mobili: Letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione.
- Grandi elettrodomestici: frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga e asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.
- Spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati.
Quali invece sono esclusi?
Sono escluse porte, pavimentazioni (per esempio il parquet), tende e tendaggi, altri complementi di arredo.
3. COME PAGARE
BONIFICO, CARTA DI CREDITO O DEBITO
Nell’anno in cui tutto è rivolto al digitale, per avere la detrazione sugli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito, anche a rate.
Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.
Ulteriori specifiche sono consultabili su federmobili.it
4. DETRAI 50%
SU IMPORTO MASSIMO DI 16MILA EURO
La detrazione Irpef del 50% va ripartita in dieci quote annuali ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 16.000 euro.
La detrazione si ottiene indicando le spese di cui sopra nella dichiarazione dei redditi.
NB: il bonus mobili spetta unicamente al contribuente che usufruisce anche della detrazione per le spese di intervento sull’immobile.
Per esempio, se le spese per ristrutturare l’immobile sono state sostenute soltanto da uno dei coniugi e quelle per l’arredo dall’altro, il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici non spetta a nessuno dei due.
Per gli acquisti del 2021, riferiti a lavori realizzati nel 2020, o iniziati nel 2020 e proseguiti nel 2021, si ha diritto a una detrazione dell’importo massimo di 16.000 euro, al netto delle spese sostenute nel 2020 per le quali si è fruito del bonus.
Infine, il limite dei 16.000 euro (10.000 euro per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2020) riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Quindi, il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto più volte al beneficio.