Cassina continua lo studio degli arredi della città di Chandigarh e aggiunge alla Collezione Hommage à Pierre Jeanneret la poltroncina Kangaroo, che si distingue per le forme essenziali e i materiali semplici, in equilibrio tra gli ideali moderni europei e lo spirito tradizionale indiano. Questa seduta bassa, realizzata per l’Aula dell’Ospedale Generale della città ma presente anche in molte case private, si caratterizza per la forma a “Z” dei fianchi, costituiti da una sequenza di tre elementi complanari vagamente triangolari posti in continuità. Sedile e schienale hanno la tipica impagliatura all’interno del telaio in legno, per il quale l’edizione del Centro Ricerche e Sviluppo di Cassina propone, oltre alla storica versione in teak, due varianti in rovere naturale e rovere tinto nero, eseguite nella storica falegnameria dell’azienda. Un cuscino opzionale è disponibile per assicurare una maggiore protezione e comodità.
Attiva dal 1927, Cassina è stata una delle prime aziende italiane a concentrarsi su ricerca e innovazione di arredo. Ha collaborato con illustri architetti e designer per trovare nuove forme di design, dando così inizio al design industriale in Italia già negli anni ’50. Cassina ha da sempre un’identità precisa riconosciuta in tutto il mondo, data dall’armonia tra tecnologia e artigianato di lunga tradizione.
La collezione dei mobili Cassina “I grandi Maestri” inizia nell’anno 1964 con la collaborazione di designer del calibro di Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand.