Un confort assoluto, grazie ai volumi generosi, e un design delicato dalle geometrie semplici, caratterizzano questo divano pensato per riscoprire una dimensione conviviale grazie alle forme aperte. Ispirato all’Oriente, un tema ricorrente nelle Collezioni Cassina, espresso in particolar modo nell’opera di Charlotte Perriand, Sengu Sofa si distingue per le composizioni diverse e mai convenzionali, tutte accomunate da materiali e cromie naturali. La sua struttura, composta da un telaio in acciaio cinghiato, elegantemente rifinito con due travi di legno, rimanda evocativamente a un immaginario nipponico; l’ergonomia della seduta è aumentata da una morbida piega degli schienali e dei braccioli caratterizzati da una trapuntatura esterna. Questo stesso dettaglio viene riportato anche sui cuscini dello schienale, che completano il divano. L’imbottitura dei cuscini è realizzata in una fibra riciclata al 100%, ottenuta da PET in gran parte recuperato dagli oceani, grazie allo studio eseguito da Cassina LAB, una collaborazione tra il Centro di Ricerche e Sviluppo di Cassina e il Poli.design del Politecnico di Milano.
Attiva dal 1927, Cassina è stata una delle prime aziende italiane a concentrarsi su ricerca e innovazione di arredo. Ha collaborato con illustri architetti e designer per trovare nuove forme di design, dando così inizio al design industriale in Italia già negli anni ’50. Cassina ha da sempre un’identità precisa riconosciuta in tutto il mondo, data dall’armonia tra tecnologia e artigianato di lunga tradizione.
La collezione dei mobili Cassina “I grandi Maestri” inizia nell’anno 1964 con la collaborazione di designer del calibro di Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand.